3 mesi di firme,
lettere, parole
E la Gavoglio è rimasta
chiusa, uguale, abbandonata
E’ utile sapere cosa c’era scritto nel documento firmato
congiuntamente che ha sancito il passaggio di Piazzale Italia al Comune?
Lettera inviata dal comitato Voglio la gavoglio agli amministratori locali (giugno 2014).
Carissimi amministratori, è da 3 mesi che si è svolto l’incontro a Palazzo
Ducale. Incontro che ha sancito pubblicamente un momento di confluenza tra
richieste e desiderata di tutti: amministrazione cittadina, realtà del
territorio della zona Gavoglio, competenze cittadine sulla progettazione.
L’incontro aveva sancito anche il passaggio della prima area che contiene
il Piazzale Italia, al Comune.
In incontri e sopralluoghi successivi fatti in modo pubblico, poco prima
delle elezioni europee, è stato detto, tra le altre cose:
_ che i fondi per rimettere a posto Piazzale Italia, circa 35.000 euro,
sarebbero stati trovati a breve, che non era un problema. Detti soldi servivano
a mettere in sicurezza Piazzale Italia facendo: potatura alberi, rasatura e
riordinamento verde, rimozione di 4 piccole tettoie, chiusura degli ingressi
all’edificio, asfaltatura della strada che scorre in mezzo a Piazzale Italia,
messa in sicurezza della “pesa” da mezzo (quelle bilance che pesano le
automobili, gli autocarri).
_ che i fondi per mettere a posto un piccolo locale su Piazzale Italia (20
mq di stanza e 20 mq di locali uso servizi igienici), circa 12.000 euro, erano
già stati stanziati. Detto locale sarebbe servito come spazio ad uso del
Municipio e delle realtà associative o aggregative locali anche come base per
la parte di progettazione con il territorio.
In 3 mesi non è successo nulla. Neanche per la stanza dove i soldi sono già
stanziati e il Presidente Leoncini non vedeva ostacoli nel procedere alla messa
in sicurezza.
Avevamo capito fin da subito che il termine indicato, di giugno, era
impossibile, ma non vorremmo si arrivasse al prossimo inverno.
Ci chiediamo se sia successo qualcosa che non sappiamo? Se i fondi non
siano più stanziati o reperibili, se sia arrivato qualche intoppo
imprevisto.
Prima di decidere qualche azione pubblica scriviamo pubblicamente a Voi e
chiediamo una risposta pubblica. Come sapete di contatti informali di decine di
persone appartenenti al percorso Voglio la Gavoglio e di interlocuzioni formali
ne abbiamo già archiviate molte. Ci sembra giusto in ogni caso, vista la
situazione di apparente condivisione di intenti, prima di individuare
manifestazioni da fare con il quartiere, chiedere a Voi informazioni
sollecitandoVi a iniziare i lavori. Sperando, ovviamente, che si possa fare una
prima festa insieme, dentro Piazzale Italia, non a giugno come da Voi previsto,
ma a luglio.
Vista la
situazione di forte stallo approfittiamo della presente per chiedere cosa c’era
scritto nel documento firmato
congiuntamente che ha sancito il passaggio di Piazzale Italia al Comune.
Voglio la Gavoglio è un
percorso con decine di cittadini, alcuni commercianti di via Lagaccio, Comitato
Lagaccio, Fratellanza Artigiana Genovese, Gruppo Amici Lagaccio, Quartiere in
Piazza, Parrocchia di San Giuseppe al Lagaccio, Progettare la Città – la Valle
del Lagaccio, Terra di Nessuno
Giugno 2014
Per contatti e info
Don Paolo
Benvenuto
Michelangelo Chiapparo
Salvatore Fraccavento
Antonella Giorgini
Giacomo Marchetti
Giovanni Mancioppi
Gianpiero Parodi
Paola Spagnolli
Enrico Testino